E’ con grande dispiacere che apprendiamo la notizia che ancora oggi, nel canile di San Giovanni Galermo “Il rifugio di Concetta” (ex Nova Entra) gli animali detenuti versino in uno stato di detenzione incompatibile con la loro natura e produttivo di gravi sofferenze. Questo è quanto emerge dalle notizie riportate da alcune testate giornalistiche:
Chi ci segue da anni ricorderà certamente la battaglia legale intrapresa nel 2014 dalla nostra associazione contro lo stato di detenzione di circa mille cani rinchiusi nei canili di San Giovanni Galermo e di Adrano, gestiti dalla associazione NOVA ENTRA, un’azione intrapresa insieme alla Lega Nazionale per la Difesa del Cane e LAV e che ha portato ad un primo importante traguardo con l’imputazione coatta per sei indagati, tra cui il gestore del canile, e alcuni funzionari dell’ASP Veterinaria di Catania e del Comune di Catania, per i reati di associazione a delinquere, truffa aggravata, maltrattamento e abbandono di animali.
Dopo tre anni dal sequestro della struttura a seguito del quale sono state, peraltro, impartite al gestore del canile numerose prescrizioni e forti del fatto che il procedimento penale stesse continuando con l’imputazione coatta per i gravi reati sopra elencati, eravamo sereni nel ritenere che certamente le cose fossero cambiate, che la struttura fosse stata controllata e monitorata e che gli animali oggi vivessero in una condizione di vita certamente migliore rispetto alle condizioni denunciate.
Ci rattrista invece dover apprendere che la situazione non è cambiata e che le condotte contestate vengano reiterate malgrado tutto e non possiamo nascondere la seria preoccupazione per lo stato di benessere dei nostri amici animali.
Giorno 30 Maggio comincerà l’udienza preliminare che si concluderà il 27 Giugno, il Giudice sarà chiamato a decidere sulla richiesta di rinvio a giudizio dei sei imputati.
L’associazione L’altra Zampa si costituirà parte civile, insieme alla Lav e alla Lega Nazionale per la Difesa del Cane affinché emergano le responsabilità non solo di chi gestisce i canili, ma anche di chi è per legge deputato al controllo dello stato di benessere degli animali.
Vi terremo aggiornati.
Per chi volesse approfondire: